ForumFree

OOPART!, OSSIA OGGETTI FUORI DAL TEMPO

« Older   Newer »
  Share  
texarcana
icon10  view post Posted on 14/10/2005, 10:55




alien.gif

salve a tutti


OGGETTI DAL PASSATO

Una serie di oggetti provenienti dal nostro passato che non trovano alcuna logica spiegazione rispetto alla presunta epoca in cui sono stati realizzati. Questa serie di scoperte sono state attentamente catalogate, scrupolosamente trascritte, per finire? sistematicamente ignorate? forse perché rappresentavano un rompicapo troppo imbarazzante per gli studiosi. Ne citiamo qualcuna, in ordine sparso:


Sudamerica, Altopiani delle Ande, in una tomba molto antica, sono stati trovati ornamenti di platino fuso. Il punto di fusione del platino è di ben 1730 °C, una temperatura impossibile da raggiungere con le attrezzature dell?epoca.

In una tomba di 1.600 anni fa sono stati trovati oggetti di alluminio, un metallo che si può ottenere solo con l?elettrolisi, scoperta però solo nel 1833.

Sudamerica, in Colombia è stata rinvenuta una statuetta d?oro raffigurante un aeroplano, in tutto simile ai nostri Jet da combattimento. La statuetta ha almeno 2000 anni.

USA, in un giacimento di carbone in Pennsylvania, in uno strato di almeno 1 milione di anni fa, è stata rinvenuta una catena d?oro.

Nel 1952 in Irlanda furono rinvenuti, sparsi per la campagna, una sessantina di cubi con iscrizioni in un carattere cinese antichissimo.

Nel 1900 in grecia, sul fondo marino, fu rinvenuto dai palombari un blocco di bronzo antico e corroso. Una volta ripulito, l?oggetto si rivelò essere un complicato meccanismo con più di 20 quadranti rotanti, i quali indicavano il sorgere ed il tramontare di una serie di stelle. Le iscrizioni sull?oggetto, che ne spiegavano il funzionamento, erano in greco antico.

Nel Messico furono rinvenuti antichi specchi concavi. Oggi se ne usano per riflettori e telescopi. Non è assolutamente chiaro come li costruissere e a cosa servissero all?epoca.

Nel 1968 in Armenia, furono rinvenuti oggetti in miniatura del 3.000 aC, in quella che fu un?antica industria metallurgica. Furono anche ritrovati, al suo interno, pinzette d?acciaio e maschere protettive.

A Londra, nel British Museum, ci sono delle tavolette cuneiformi provenienti da Babilonia, l?odierno Irak, che descrivono la posizione esatta di un lontano pianeta, impossibile da individuare senza l?ausilio di un telescopio.

In India, a Nuova Delhi, esiste una torre di ferro, che ha almeno 1.500 anni, e non mostra ancora segni di ruggine. La lega di cui è composta la torre rimane un mistero.

In Perù, a Cuzco, su una mummia, sono stati ritrovati degli ornamenti con minuscole perline di quarzo. Ogni perlina ha un minuscolo foro. Solo da qualche anno la nostra civiltà è riuscita a produrre un trapano in grado di praticare fori microscopici sul quarzo.

Nelle mura dell?antica città di Tiahuanaco, in Perù, la più antica città precolombiana, sono scolpiti una serie di volti umani che raffigurano più razze: caucasica, negroide, asiatica, semitica, ecc... come potevano migliaia di anni fa, gli scultori del luogo, conoscere le varie razze umane?

Sempre in Sudamerica, numerose statuette raffigurano uomini con tuta spaziale e casco, le statuette risalgono tutte almeno a 2.500 anni fa. Come è possibile?

In Perù, a 3810 mt sul livello del mare, c?è il più alto lago del mondo, il lago Titicaca, lungo 180 km, largo 50 km e con una superficie di 8300 kmq. Dalla riva del lago si vede solo acqua. Nella lingua locale, l?AYMARA, Titicaca vuol dire ?pietra del giaguaro?. Il dio giaguaro era uno dei più adorati in Perù. Perché un giaguaro? Gli astronauti, da 300 km di quota, fotografando il lago Titicaca, hanno svelato il mistero: il lago ha la forma di un giaguaro nell?atto di balzare su un coniglio in fuga. Ma chi poteva aver visto il lago dallo spazio, più di 3000 anni fa?

In Sudamerica, sempre in Perù, un gran numero di scheletri umani, risalenti a 4000 anni fa, mostrano resti di interventi chirurgici sul cranio effettuati prima della morte. Altri mostrano protesi dentarie in oro, trapianti ossei, cauterizzazioni, amputazioni.

A Tiahuanaco esiste la Porta del Sole, un?imponente struttura in pietra con una serie di raffigurazioni. Rappresenta un gigantesco calendario in cui l?anno solare è di 298 giorni. Secondo alcuni studiosi 11.500 anni fa la luna non era in orbita intorno alla terra e l?anno solare era appunto di 298 giorni, anziché gli odierni 365.

A Sacsahuaman, nelle Ande, antica città precolombiana, esiste un enorme masso che ha inciso un serpente ritto sulla coda. Le antiche leggende locali narrano che inserendo il pugno nella testa del serpente, i guerrieri ottenevano forza fisica e poteri magici per vincere il nemico. Oggi, inserendo una bussola in quella fessura, si può vedere l?ago magnetico impazzire e girare senza sosta. Come facevano gli antichi a conoscere quesa anomalia elettromagnetica?

Nel deserto di Nazca in Perù e nel Mare d?Aral in Russia, ci sono centinaia di raffigurazioni gigantesche, eseguite con tratto continuo e visibili solo dall?aereo. I geroglifici di Nazca occupano un?area di 300 kmq, queli russi un?area di 500 kmq.

Nel deserto Mojave, in California, lungo il corso del fiume Colorado, c?è una fila di canali esattamente tagliati nel fondo di laghi ora asciutti. Noto come Labirinto di Mojave.

Sulle pareti del Titus Canyon, nella Valle della Morte, ci sono analoghe gigantesche incisioni di pecore, lucertole, figure geometriche, un candelabro capovolto simile a quello di Nazca, e linee ondulate.

In Cile ci sono strani intrecci di canali. Anche in Australia, fotografando dal satellite Europa I, di giorno, con i raggi infrarossi, la pianura di Nullarbor, una distesa di sabbia di 167000 kmq, si sono notate sul terreno 5 righe parallele, larghe circa 14 km, lunghe 400 km, distanti da 80 a 100 km l?una dall?altra. Un complesso troppo regolare e troppo esteso per essere naturale.

In Valcamonica (Brescia), su 900 rocce sono incisi ben 40.000 geroglifici, si tratta del parco d?arte rupestre più grande d?Europa. Le incisioni risalgono almeno a 3.000 anni prima di Cristo e raffigurano scene di caccia e di culto. Ma c?è anche tutta una serie di incisioni molto strane, che raffigurano uomini con caschi e antenne che reggono in mano strani arnesi, nonché oggetti volanti di forma geometrica.

Sul Monte Musiné (Torino) vi sono numerose incisioni risalenti a 20.000 anni fa che raffigurano dischi volanti. Il Monte, attualmente, è interessato ripetutamente da avvistamenti di UFO.

A Civitella del Tronto (Teramo) nel ?71 sono stati trovati i resti di una donna alta 2,10 metri, morta nel Medioevo. Sulla mano sinistra stringeva un oggetto di ferro e rame, con l?estremità uncinata e avvolta da una rete metallica. Ignota la funzione dell?oggetto.

Nella Cina del sud e in Africa orientale, furono esumati negli anni ?60 i resti fossili di umanoidi, denominati gigantopiteco e megantropo, di dimensioni veramente impressionanti: alti 5 metri e con un peso stimato, da vivi, di 500 Kg!

Sono solo alcuni degli strani fenomeni del nostro passato che collidono piuttosto aspramente con quanto la scienza e gli storici hanno appurato fino ad ora. La più sconcertante delle scoperte, recentemente balzata all?attenzione dei media mondiali, è quella effettuata da un matematico russo. Si tratta di un codice matematico che, inserito in un computer, consente di ricavare dal testo originario della Torah (Bibbia in ebraico), una serie di informazioni criptate. L?aspetto inquietante risiede nel fatto che le informazioni nascoste si riferiscono al nostro presente, passato e futuro, lontano migliaia di anni rispetto a quando la Bibbia è stata scritta. Il codice, sul quale lavorò anche Newton, può essere decifrato solo con l?ausilio di un computer. Cosa dire? E? un altro dei misteri di cui il nostro mondo è pieno, ma che, generalmente, nessuno ci fa presenti.



1991 1993 fiume Narada Urali 2

Attached Image: 1991_1993_fiume_Narada_Urali_2.jpg

1991_1993_fiume_Narada_Urali_2.jpg

 
Top
texarcana
icon11  view post Posted on 14/10/2005, 10:57




alien.gif

salve a tutti


OOPART OGGETTI FUORI DAL TEMPOED DA OGNI LOGICA

Fonte:
Indymedia Italia - network di media indipendenti

http://italy.indymedia.org/mail.php?id=475751


- La più antica impronta fossile umana fu trovata nel giugno 1968 da William J. Meister ad Antilope Spring, Utah (USA). Si tratta di due impronte di scarpe umane risalenti a circa 300-600 milioni di anni. Le impronte mostrano distintamente la forme di due scarpe, con tanto di tacco. Uno dei due reperti trovato mostra inconfutabilmente un impronta di scarpa che schiaccia un trilobite, che erano piccoli animali invertebrati marini che popolarono la terra dai 600 milioni di anni ai 280 milioni di anni fa. La scarpa che schiacciò il trilobite era lunga 10,5 pollici: il calcagno è leggermente impresso più della suola, come un?impronta di scarpe umane deve essere, ed il trilobite risulta schiacciato dal tacco della scarpa. Nell?agosto del 1968 Mr. Dean Bitter, scoprì altre due impronte fossili di scarpe o sandali ad Antilope Spring. Nessun trilobite era presente in questa impronta, ma un piccolo trilobite fu scoperto vicino alla stessa roccia. Se si pensa che secondo la scienza ufficiale la prima comparsa dell'umanità moderna (Homo sapiens sapiens) risale a circa 100.000 anni fa, nell'Africa meridionale.....

- A Klerksdorp (Sud Africa), furono trovate dai minatori centinaia di sfere metalliche con con 1 o 3 incisioni parallele lungo l'equatore delle sfere. Le sfere sono di due tipi: .uno di metallo bluastro con punti bianchi, e un altro di sfere cave riempite nel centro di un materiale elastico. Le sfere, che hanno una struttura fibrosa all'interno ed un guscio esterno, sono molto dure e non è possibile scalfirle nemmeno con una punta d'acciaio. Le sfere furono rinvenute in un deposito minerale del Precambriano, datato 2,8 miliardi di anni. Le sfere sono lavorate dall'uomo, ma risalgono ad un'epoca in cui, secondo la storia della Terra, non esisteva alcuna forma di vita intelligente.

- Nel 1928 un minatore stava lavorando in profondità in una miniera due miglia a nord di Heavener, in Oklahoma, quando un'esplosione dissotterrò alcuni blocchi cubici, ben levigati, il cui lato misurava all'incirca 30 centimetri e che sembravano fatti di un qualche tipo di cemento. Uno scavo successivo rivelò che i blocchi appartenevano a un muro lungo più di 130 metri. Il fatto che fossero stati trovati in un filone di carbone in quell'area attribuiva loro un'età di almeno 286 milioni di anni.

- Nel 1922 in Nevada vennero trovate delle impronte di scarpe fossilizzate in un roccia risalente al triassico, cioè a 213-248 milioni di anni fa. In una impronta di scarpa si vede persino la forma delle cuciture.

- Nel 1891 la signora S. W. Culp in un grosso pezzo di carbone che aveva spezzato per accendere il suo focolare trovò una catena d'oro "di antica e caratteristica fattura" della lunghezza di 25 cm. Quando cercò di prenderla tra le mani si accorse che era saldamente attaccata al pezzo di carbone, e dovette usare una certa forza per staccarla dal blocco: fatto ciò si accorse che era rimasta un' impronta nitida della catenella impressa nel carbone. Il pezzo di carbone che la conteneva proveniva dalla antichissima vena carbonifera delle miniere di Taylorville o Pana, nel sud dell'Illinois.

- Un medico rinvenne in California, un pezzo di quarzo aurifero che, quando si ruppe accidentalmente, rivelò al suo interno un piccolo aggeggio metallico, dalla forma di un manico di un secchio.

- Nel 1844 il fisico David Brewster scoprì un oggetto simile ad un martello incluso in un blocco di arenaria, in località Kingoodie, MyInfield . L'arenaria risale ad un periodo compreso tra i 360 e i 460 milioni di anni.

- Nella cava di Kingoodie, nell?Inghilterra del nord, venne alla luce un secondo manico di secchio. Esso si trovava racchiuso per metà in un blocco di pietra lungo 23 cm, formatosi nel Pleistocene (8500-700 mila anni fa).

- Nel 1934 a Londra (Texas,Kimball Country), venne ritrovato un martello di ferro quasi puro con il manico di legno che era stato inglobato nella roccia formatasi a torno al martello. Il reperto è stato ritrovato inglobato in una formazione di arenaria che ha un?età compresa fra i 140 ed i 65 milioni di anni, che risale quindi al cretaceo. La sua testa è lunga circa 15 centimetri ed ha un diametro di 3. Il manico in legno è parzialmente carbonizzato all?interno, mentre l?esterno risulta fossilizzato, come se fosse stato esposto prima ad un fuoco intenso e successivamente immerso a lungo nell?acqua.

- Nel 1862 uno scheletro completo di Homo Sapiens fu scoperto in un bacino carbonifero risalente ad almeno 300 milioni di anni, presso Macoupin, in Illinois.

- Nel 1912 mentre si stavano lavorando nel Municipal Electric Plant in Thomas, Okla, venne alla luce un pezzo di solido carbone che era troppo grande per l?uso. Questo pezzo fu rotto con un martello da fabbro e dal dentro cadde una ciotola di ferro lasciando il calco o la matrice della stessa nel pezzo di carbone. La ciotola presenta due imboccature opposte sui bordi superiori. Il carbone veniva dalle miniere di Wilburton, Oklahoma. Al Carbone delle miniere di Wilburton è riconosciuta un?età di 295 milioni di anni.

- Nel novembre del 1869, un minuscolo oggetto che non esisteva più, aveva lasciato una traccia inconfutabile: una vite lunga 5,08 cm, rimasta per milioni di anni a consumarsi nel cuore di una roccia delle Gallerie dell?Abbazia di Treasure City (Nevada). Quando la pietra fu spaccata proprio in quel punto, la vite di metallo non esisteva più; esistevano però i suoi contorni nitidissimi, rivelanti un verme perfetto.

- Un dito umano fossilizzato fu trovato da un proprietario terriero durante i lavori per la costruzione di una strada di ghiaia estratta dalla formazione calcarea del Walnut cretaceus Formation del Commanche Peak. Il tessuto molle del dito è fossilizzato e preservato con eccezionali dettagli quando l?organismo stesso è rapidamente sepolto subito dopo o prima della morte. Ma è stato trovato in una roccia cretacea, datata circa un centinaio di milioni di anni fa.

- In in una formazione del Pliocene in Argentina fu trovato un Femore di Toxodonte che presenta una punta di lancia o di freccia incastrata nell'osso.

- Nel 1885 saltò fuori da una miniera austriaca uno stranissimo cubo metallico, attualmente conservato nel museo di Salisbury. Il letto di carbone in cui fu ritrovato risale all?era terziaria (70-12 milioni di anni fa). L?oggetto, analizzato, risultò composto di ferro e carbonio, con una modesta quantità di nichelio. Inoltre era cubico con una delle due facce opposte perfettamente arrotondate.

- Nel Nevada, in un filone carbonifero del Cow Canyon (25 miglia ad est di Lovelock) venne rinvenuta l?impronta aggraziata di un piede umano stampata sull?argilla in piena metà dell?Era Terziaria, quando non esistevano neanche le scimmie.

- A Glen Rose (Texas) è stata trovata l?impronta di una mano umana trovata in una roccia risalente al periodo Cretaceo, nello stesso strato con l?impronte dei piedi dei dinosauri. L?impronta fossile della mano sinistra è così precisa che mostra l?effetto delle impronte digitali, l?impronta del tessuto connettivo tra il dito pollice ed il dito indice, e l?impronta profonda dovuta alla penetrazione del dito medio nel fango.

- The Burdick Trak, è un?impronta di piede umana, nel limo del cretaceo, trovato nello strato del Cross Branch, un affluente del Paluxy River in Glen Rose (Texas). The Burdick Track è larga16,5 cm e 35,5 cm lunga. La lunghezza dell?impronta indicherebbe che la persona potrebbe essere stata alta 2,13 metri.

- A Quindio (Colombia) è stato scoperto dal professor Henao Martiri lo scheletro di un iguanodonte, lungo 20 metri, insieme ad un cranio umanoide, che a causa del processo di fossilizzazione era diventato calce.

- Nei pressi di Olancha (California) fu rinvenuto il "geode di Coso", un antico geode (una cavità di roccia con pareti rivestite di cristalli) nel cui interno è stato trovato questo oggetto di metallo e porcellana. Nella radiografia dell'oggetto vi appare una struttura metallica artificiale assurda per un oggetto di remotissima datazione (le conchiglie fossili sulla sua superficie hanno oltre mezzo milione di anni). L'oggetto conosciuto a cui più si avvicina è una candela di accensione di un motore a scoppio. Infatti l'oggetto sezionato presentava una parte metallica esagonale, un isolante di materiale che poteva essere ceramica o porcellana con un filo metallico centrale: Il geode è stato datato ad almeno 500.000 anni fa.

- In Uruguay nel territorio di Artigas (un centro situato circa 650 km a nord-est di Montevideo) c?è una pietra con possibili scritte risalenti a 130 milioni d?anni fa. Le incisioni in rilievo si trovano nella parte cava della pietra e potrebbero essere artificiali.

- A Carson City (Kentucky) sono state trovate delle impronte umane fossilizzate di piedi, anche con calzature, risalenti a 110 milioni di anni fa.

- Nel 1851 a Dorchester (Massachussetts) durante alcuni lavori di sbancamento, l?esplosione di una mina sbriciolò un blocco di granito e al suo interno fu trovato un vaso alto 13cm fatto di una lega metallica sconosciuta e recante alcune incisioni in uno stile mai riscontrato in quella zona. Si tratta di un vaso a forma di recipiente a campana, di una lega metallica formata principalmente da argento ed ornato con motivi floreali. Il blocco di granito contenente il vaso risale a centinaia di milioni di anni fa.

- Nel 1851, nel Massachusetts, un collezionista di minerali ruppe accidentalmente un blocco di quarzo della grandezza di un pugno. Il blocco rivelò al suo interno un chiodo di ferro lungo sette centimetri, leggermente corroso ma perfettamente diritto e con la testa perfettamente distinguibile

- Una mano fossile umana è stata ritrovata a Bogotà (Colombia). La roccia che la contiene ha un'età di 100-130 milioni di anni.

- Nel 1852 fu trovato in Scozia un frammento di acciaio identico alla punta di un trapano racchiuso in un blocco di carbon fossile. Il carbone della miniera risale ad almeno undici milioni di anni fa.

- A Bearcreek, nel Montana, nel 1926 venne trovato in una miniera di carbone un blocco del minerale nel quale era incastrato un dente umano, per la precisione un secondo molare inferiore, interamente fossilizzato, identico al dente di un uomo della nostra epoca. Secondo gli studi dei geologi, il carbone della miniera si era formato intorno ai dieci milioni di anni fa.

- Omero e femore di uomo attuale si sono rinvenuti in Kenia, datati rispettivamente 4 e 2 milioni di anni.

- Nel 1860 delle ossa di Homo Sapiens furono rinvenute a Brescia dal geologo Giuseppe Regazzoni in strato del PIiocene (3-4 milioni di anni).

- Un femore anatomicamente moderno fu trovato sull'Isola di Giava nel 1894. Venne erroneamente associato, ad un teschio di ominide primitivo a formare un fantomatico miscuglio che prese il nome di Homo Erectus, caposaldo ormai incontestabile della nostra linea evolutiva ufficiale.

- Nel 1999 è stata ritrovata una lastra di pietra dell'età di 120 milioni di anni ricoperta con la mappa in rilievo della regione degli Urali. Gli scienziati della Bashkir State University hanno trovato prove inconfutabili dell'esistenza di un'antica civiltà altamente sviluppata. La mappa contiene opere di ingegneria civile: un sistema di canali della lunghezza di circa 12000 km, chiuse, potenti dighe. Non lontano dai canali, ci sono territori a forma di diamante, la cui funzione è sconosciuta. La mappa contiene anche delle iscrizioni in un linguaggio geroglifico-sillabico di origine sconosciuta.

- Tra il 1991 ed il 1993 in Russia, nei pressi del fiume Narada (monti Urali), una spedizione di archeologica scoprì fra gli scavi di strati preistorici risalenti al Pleistocene (2 milioni di anni fa) alcune viti e rondelle minuscole che variavano fra 0,003mm e 3 cm. Rigorosissimi esami scientifici hanno appurato che si tratta di manufatti artificiali composti da molibdeno e tungsteno. Le analisi furono effettuate anche dalle accademie delle scienze di Mosca, San Pietroburgo, Syktyvka e da un istituto scientifico finlandese, con il risultato che i manufatti sono artificiali e si è ricavata una datazione finale che li fa risalire ad un?epoca compresa tra 20000 e 318000 anni fa a seconda dei reperti.

- Una monetina di bronzo fu rinvenuta nel 1871 durante i lavori di scavo nei pressi di Chillicote, nell?Illinois, ad oltre 42,5 metri di profondità. Essa (ridotta a un piatto dischetto) venne persa o lasciata dove è stata rinvenuta, quando non esistevano neppure le mani per fabbricarla.

- Nel 1989 ad Ocucaje (Perù), nello stesso luogo delle pietre di Ica, il dott. F. Jimenez Del Oso ha rinvenuto i fossili di una colonna vertebrale umana accanto a quelli di dinosauri, ed entrambi risultano vecchi di 100 milioni di anni.

- Nel 1945 l'archeologo Waldemar Julsrud scoprì delle statuette di argilla, sepolte ai piedi del monte El Toro, nelle vicinanze di Acambaro, presso Guanajuato, in Messico. Le statuette sono perfette rappresentazioni di varie specie di dinosauri, che si ritiene siano scomparsi da almeno circa 65 milioni di anni.

- Scienziati sovietici affermano che certe ossa appartenenti a giganteschi Sauri della preistoria sono state spezzate da proiettili esplosivi. Infatti i reperti sono contraddistinti da fratture che non ammettono altre spiegazioni, sia per il modo in cui si presentano, sia per la posizione degli scheletri e la natura del terreno circostante.

- Nel 1974 in Romania, due chilometri a est di Aiud, un gruppo di operai al lavoro sulle sponde del fiume Mures trovarono tre oggetti sepolti nella sabbia, in un fosso profondo circa 10 metri. Due di questi reperti, si rivelano come ossa di Mastodonte, vecchi di alcuni milioni di anni, tra il miocenico ed il pliocenico. Il terzo oggetto invece si rivela essere un blocco di metallo,simile in tutto e per tutto alla testa di un martello, viene inviato, per uno studio, all'Istituto archeologico di Cluj-Napoca. Gli esami scientifici di questo oggetto, lungo cm 20,2 largo cm 12,5 e alto cm 7, hanno evidenziato che si tratta di un oggetto artificiale composto di una lega in metallo estremamente complessa. Lo studioso Gheorghita ha rilevato che la lega è composta da 12 diversi elementi, dei quali l'alluminio è presente con la maggiore quantità. Lo studio dell'ossidazione del reperto e l'averlo trovato accanto a resti di animali preistorici porta a ritenere che sia vecchio di alcuni milioni di anni. Gli scienziati credono che il reperto sia una sorta di dispositivo di atterraggio di un veicolo volante, sia pur di dimensioni ridotte, come i moduli lunari o la sonda Viching. A riprova di ciò, ci sarebbero sia la forma dell'oggetto, sia i due fori ovali, sia i graffi nella parte inferiore e agli angoli, come pure la composizione del materiale, vale a dire all'alluminio leggero. In sotanza il reperto risulta essere il piede di una gamba meccanica di atterraggio di un oggetto volante.

Nel settembre del 1995 il ricercatore Hesemann tenne la conferenza a Cluj-Napoca davanti ad un pubblico di un migliaio di persone tra le quali c'era anche il sindaco di Cluj-Napoca. Il giorno seguente venne accompagnato all'Istituto dove oggi è conservato il reperto, e gli permisero di scattare delle foto. A quanto pare l'oggetto fotografato, che presentava alette in metallo ed una diversa forma del foro, non è lo stesso che, all'epoca, aveva esaminato Gheorghita. Questo fa supporre che esistano due oggetti quasi identici.

- Nel 1862 ci fu la scoperta di una perfetta sfera di gesso in un letto di lignite dell'Eocene, nei pressi dei Laon (Francia). La sfera e l'ambiente immediatamente circostante mostravano strani segni di un'accurata lavorazione. Da un blocco di maggiori dimensioni era stata ricavata la sfera, la quale era stata successivamente liberata con un taglio netto. In sostanza era un manufatto. Era da escludere che la sfera fosse stata posta nello strato in epoca più tarda. La posizione della sfera nello strato di lignite gli assegna un'età tra i 45 e i 55 milioni di anni.

- Nel 1851, sempre nell?Illinois, a Whiteside Country, venivano tratti da 36,5 metri di profondità, due anelli di rame risalenti ad età remote.

- Il teschio di un bisonte preistorico esposto al museo di paleontologia di Mosca, venne rinvenuto ad ovest del fiume Lena, nella Repubblica Socialista autonoma di Jakuzia, ed ha un foro circolare sulla fronte che solo un proiettile di un arma da fuoco poteva causare. Essa è una ferita vecchia come il bisonte, poiché il processo di ricalcificazione in atto ai suoi orli esclude che sia stato sparato al cranio in tempi recenti, e conferma che il bisonte preistorico sopravvisse allo sparo.

- Un cranio neandertaliano (venuto alla luce nei pressi di Broken Hill, in Rohodesia) presenta il foro d?entrata e di uscita di un proiettile. Questa è una delle prove che fanno pensare che i parenti stretti del genere umano sono scomparsi per via di una pulizia etnica compiuta da alieni.

- Nel maggio del 1970 è stata scoperta in Australia un impronta antichissima di un piede enorme di 59 cm e largo 18, impressa sulla roccia da un essere umanoide gigantesco, per non parlare delle innumerevoli impronte fossilizzate di sandali presenti negli strati sedimentari australiani, impronte che si riferiscono ad un passato lontanissimo e ad individui sconosciuti, visto che gli aborigeni non hanno mai utilizzato calzature.

- Il 9/11/1972 in una collina rocciosa nella zona deserta ad oriente del lago Rodolfo in Kenya, è stato scoperto un cranio umano completo e le ossa delle gambe di altri due individui, tutti reperti vecchi di 2,5 milioni di anni, cioè risalenti a periodi in cui non dovevano esistere.

- Nel 1881 il geologo H. Stopes trovò una conchiglia lavorata con volto umano rudimentale, eppure riconoscibile, inciso sulla superficie esterna. Questa conchiglia fa parte della formazione Red Crag, in Inghilterra, del Pliocene, risalente ad oltre due milioni di anni.

- Degli oggetti artificiali, per lo più a forma di spirale, sono stati trovati trovati negli anni 1991-1993 sul piccolo fiume Narada, sul versante est dei monti Urali (Russia). Le loro dimensioni variano da un massimo di 3 cm (1.2 in.) fino ad un incredibile 0.003 mm, circa 1/10.000 di pollice. I più grandi sono fatti di rame, mentre quelli piccoli e molto piccoli sono di tungsteno e molibdeno, che sono metalli rari. Le misure esatte di questi oggetti spesso microscopici hanno mostrato che le dimensioni delle spirali sono nel cosiddetto Rapporto Aureo. Tutti i test eseguiti per datare questi oggetti danno loro un'età tra 20.000 e 318.000 anni. Essi hanno una considerevole somiglianza con elementi di controllo usati in dispositivi miniaturizzati dell'ultima generazione, i cosiddetti nanomeccanismi. La somiglianza con i prodotti della nostra "micro-tecnologia" è impressionante, così come sono impressionanti le leghe super moderne che li compongono.

- In tutto il mondo ci sono disegni preistorici dove gli antichi, tra le altre cose, raffiguravano astronavi alieni ed esseri alieni con dei particolari perfettamente corrispondenti a quelli rilevabili dagli studi moderni sugli UFO. La stessa cosa avveniva con le statuine che gli antichi realizzavano. In particolare è innegabile la somiglianza di disegni e statuine agli alieni Grigi e ad astronauti con tute spaziali, così come è innegabile la perfetta riproduzione dei vari tipi di astronavi aliene.

- Un tipo di ominide unico è stato trovato sulle coste algerine e marocchine. Esso è stato denominato l?uomo di Muillans, è stato trovato in gruppi di circa cento individui ed ha circa 12 mila anni. Il suo volume cranico è di oltre 2000 cm cubici, mentre quello dell?uomo moderno è di 1400 cm cubici. Il cranio si sviluppava oltrepassando le orbite oculari, ma il viso rimaneva sempre infantile, con una piccola mandibola e piccoli denti. La base cranica è più rotonda dell'uomo moderno e con il passare dell'età cresceva in altezza. Antropologicamente parlando, l'uomo di Muillans corrisponde a ciò che l'uomo dovrebbe divenire fra migliaia di anni. L'uomo di Muillans è meno simile alle scimmie di qualsiasi cranio più moderno. Uno degli studiosi di questo tipo di umanoide è lo studioso inglese Arthur Keith.

- Nel New Messico, nel museo ?Million Dollar? di White City, ci sono i resti mummificati di strani esseri umanoidi ritrovati nelle vicine montagne. Essi hanno una testa grande su un corpo esile e lunghe braccia.

- a Fergana in Uzbechistan vi sono delle pitture risalenti a settemila anni fa, che mostrano in modo chiaro e dettagliato un disco volante che atterra ed un essere con una tuta d?astronauta.

- figure dipinte preistoriche in California mostrano esseri con scafandro.

- nel sud della Francia vi sono pitture rupestri risalenti a 15 mila anni fa, che mostrano ripetutamente dei dischi volanti di diverso tipo, tanto che è stato possibile fare un identificazione dei veicoli. I disegni sono così chiari che chiunque abbia una minima conoscenza ufologica può riconoscere i dischi volanti più comuni.

- figure dipinte da civiltà sahariane del Tassili raffigurano esseri giganti (nell?altipiano del Sahara Centrale).

- Pitture rupestri in Australia esseri con scafandri, con tonache, con caschi che mostrano solo gli occhi, con guanti e scarpe nere.

- Nel centro-america vi sono raffigurazioni preistoriche giganti misteriose raffiguranti soggetti non umani ma nemmeno folcloristici..

- Un candeliere gigantesco si trova nelle Ande dalla preistoria, come a segnalare qualcosa a coloro che volavano.

- Vi sono solchi enormi fatti in età remota a Nazca fatti apposta per comunicare con gli oggetti volanti che gli antichi vedevano sfrecciare sulle loro teste. Alcune linee preseguono per chilometri nonostante monti e valli sul loro percorso.

- Sulle montagne del Cile vi è una figura gigante fatta in un lontano passato fatta apposta per segnalare qualcosa agli dei che sfrecciavano nei cieli con le loro astronavi.

- In Colombia sono stati rinvenuti antichi artefatti che raffigurano mezzi aerodinamici, molto simili ad aerei (conservati nel museo di Bogotà), realizzati in seguito all?avvistamento ripetuto di mezzi volanti. Le analisi dell?Aeronautical Institute of New York rivelano la perfezione aerodinamica dei modelli in questione, alcuni dei quali sono simili ai recenti modelli di caccia realizzati dopo anni di ricerche (e pensare che bastava che si facevano un giro per i musei!).

- La Skystone è una strano tipo di pietra scoperta in Sierra Leone (Africa Occidentale) da Angelo Pitoni, un geologo archeologo. Si tratta di un minerale che risale a 12 mila anni fa, è di colore azzurro, ha una struttura artificiale e si trova vicino a statuine di origine sconosciuta chiamate ?Nomoli?. Le statuine rappresentano strani esseri simili a gnomi deformi e sono considerati dagli indigeni Kiui come i ritratti degli angeli caduti; accanto a loro si rinviene sempre uno strano minerale azzurro-turchese con sottili venature bianche. La pietra azzurra è stata analizzata da moltissimi laboratori, ed è risultata di composizione artificiale, in pratica uno dei materiali (forse stucco) che individui appartenenti ad una civiltà tecnologica impiegavano per i propri edifici. Infatti risulta formata da calcite, larnite, portlandite, che è la composizione tipica del cemento, e sembra colorato artificialmente.

- Ad Acambaro, presso la Sierra Madre messicana, sono state ritrovate statuine di argilla che raffigurano uomini stranamente abbigliati, insieme ad animali preistorici.

- Ad Ica in Perù, durante la sua vita il dottor Javier Cabrera ha scoperto e catalogato scientificamente circa ventimila pietre decorate con incisioni antichissime che mostrano in maniera dettagliata oggetti tecnologici quali macchine volanti, telescopi, apparecchiatura mediche per trapianti, esseri in compagnia di tutti i tipi di dinosauri conosciuti.

- In Libano, nella pianura di Baalbek, esiste una granitica piattaforma che ha l?aspetto di un astroporto (di fortuna?). Di questo ne è assolutamente certo anche lo scienziato russo Agrest Matest M..

- Le rovine di Mohenjo-Daro rivelano le caratteristiche di una città moderna e sembra distrutta da bombe atomiche poiché le rovine sono inesistenti al centro e più alte verso la periferia.

- Nel New Messico, nel museo ?Million Dollar? di White City, ci sono i resti mummificati di strani piccoli esseri umanoidi ritrovati nelle vicine montagne. Essi hanno una testa grande su un corpo esile e lunghe braccia.

- Nel massiccio del Bayan Kara Ula, fra Cina e Tibet, nel 1938 dalla spedizione dell?archeologo cinese Chi Pu-Tei scoprì in una caverna 716 tombe disposte ordinatamente in fila, con all?interno giacevano resti di esseri particolari: il cranio era enorme, il corpo era esile, le cavità oculari erano molto larghe, le braccia erano lunghissime. Sulle pareti della grotta c?erano strani disegni e qualcosa che ricordava una mappa spaziale. In un cumulo accanto alle tombe si trovano 716 dischi di granito, che vanno da 35 a 50 cm di diametro, hanno 2 cm di spessore, hanno un foro al centro che va da 5 a 10 cm di diametro, e sono coperti da una serie di incisioni sottili che li rendono simili ai nostri dischi a microsolco. I doppi solchi partono dal foro centrale e finiscono all?orlo, in forma di spirale. Furono ritrovati anche oggetti con sezioni trasversali quadrata provvisti di foro cilindrico e scuri piatte. Tutti i reperti risalgono ad almeno 12 mila anni fa. Quando gli esperti moscoviti analizzarono i reperti con l?oscilloscopio, i dischi vibravano freneticamente, in quanto erano stati caricati elettricamente e forse erano parte integrante di un circuito elettrico. Però il governo di Pechino mise a tacere tutto e tutti. L?ultima volta che furono visti i dischi, fu nel 1974, in una vetrina del museo Banpo a Xian.

- Sono state scoperte tre "particolari" caverne ai piedi del monte Baigong, che si trova nel cuore del Qaidam Basin, provincia di Qinghai, Cina. Due di esse sono crollate e sono inaccessibili. Quella centrale è la più grande, con il soffitto che si trova a due metri dal pavimento e che raggiunge gli otto metri nel punto più alto. La caverna è profonda circa sei metri e contiene all'interno pura sabbia e roccia. La cosa incredibile è che all'interno c'è un mezzo tubo di 40 centimetri di diametro che pende dall'alto fino all'estremità più interna della caverna. Un altro tubo dello stesso diametro penetra nel terreno e di esso è visibile solo l'estremità superiore. All'ingresso della grotta c'è una dozzina di tubi con diametri tra i 10 e i 40 centimetri che penetrano dritti nel monte, mostrando un'alta tecnica di fissaggio. A circa 80 metri dalla caverna c'è il lago di Toson, sulla cui spiaggia 40 metri più in là si possono trovare molti tubi di ferro disseminati sulla sabbia e sulle rocce. Sono disposti in direzione est-ovest con un diametro tra i 2 e i 4,5 centimetri. Hanno molte strane forme e il più sottile è come uno stuzzicadenti. Inoltre ci sono dei tubi anche nel lago, alcuni che fuoriescono dalla superficie dell'acqua ed altri che giacciono al di sotto, che hanno forme e spessore simili a quelli sulla spiaggia. L'alto contenuto di biossido di silicio e di ossido di calcio è il risultato di una lunga interazione tra il ferro e la sabbia, ciò significa che i tubi sono antichissimi. Sono conosciuti dalla gente del posto come "i relitti degli extraterrestri".

- Secondo alcuni miti, tra cui quelli della tribù africana dei Dogon, intorno al 7000 a.C. una razza aliena venne sulla Terra e portò agli uomini ancora primitivi i concetti della scienza cosmica. Si fermarono sulla Terra per alcuni secoli. Prima di ripartire giurarono che un giorno essi sarebbero ritornati e si sarebbero stabiliti in mezzo a noi.

- Nel sito preistorico di Ain Ghazal, nei pressi di Amman (Giordania), sono stati rinvenuti tre volti "umani" in gesso modellati sul teschio di defunti risalenti al 7000-6500 a.C. circa, che ritraggono alla perfezione il tipo di alieno noto come alieno di Roswell. Addirittura è possibile sovrapporre le due immagini con la massima precisione.

- In tutto il mondo sono state trovate statuette che raffigurano uomini, donne e bambini con fattezze insettiformi o comunque serpentiformi, risalenti fino ad oltre il 5500 a.C. e che presentano anche il particolare del cranio allungato.

- Nel Mahabarata i Vimana sono descritti in modo chiarissimo come macchine volanti discoidali o sferiche per percorrere lunghe distanza in tempi brevissimi. I Vimana da guerra distrussero la triplice città (o città dalle porte d?oro): essa aveva tre sezioni che dovevano essere trapassate e distrutte contemporaneamente da un solo missile e infatti aveva una forma circolare e cerchiata tre volte. Prima avvenne un bombardamento generale e poi venne usato il terribile missile che contiene la potenza dell?universo: la città cominciò a bruciare e il fumo era sfolgorante come 10 mila soli.

- Nel Mahabharata (Drona Parva) parla di un?arma chiamata Agneya usata in una guerra: era un missile sfolgorante che aveva lo splendore del fuoco senza fumo.

- Nel Mausala Parva si parla di un fulmine di ferro, per mezzo del quale due razze intere furono consumate e ridotte in cenere.

- Il Manusa è un?opera in sanscrito che parla di vari fatti reali, tra cui si parla dei Vimana, dicendo che con queste macchine gli esseri umani possono volare nei cieli e gli esseri celesti discendere sulla Terra.

- Una antica statuetta chiamata "Astronauta di Kiev" rappresenta un individuo con quella che sembra una tuta spaziale con relativo casco. I tratti sono così "spaziali" che sembra uscita da un film di fantascienza.

- Due statuette giapponesi preistoriche rappresentano creature vestite di speciali scafandri e con grandi elmi collegati allo scafandro da una specie di collare a bulloni. Uno dei "caschi" è dotato di enormi occhiali.

- Uno scheletro completo di Homo Sapiens moderno fu trovato a Olduvai George, in Tanzania, fossilizzato in strato di 1-2 milioni di anni. Fu rinvenuto dal dottor Hans Reck nel 1913. Lo scheletro era completamente cementificato in parte della roccia che si era formata successivamente alla morte dell'uomo di cui è stato ritrovato lo scheletro.

- La Bibbia parla di Giganti con 6 dita che popolavano la Terra insieme all'uomo fino al Diluvio Universale. Anche nel Ciad (Africa) ci si tramanda una storia simile.

- Un essere "umano" gigante fossilizzato venne scoperto nel 1895 da Mr. Dyer nel corso di attività minerarie nella Contea di Antrim, in Irlanda. Le misure principali erano: altezza complessiva 3,70 metri, circonferenza toracica 1,97 metri, lunghezza delle braccia 1,37 metri, peso 2050 Kg. Il piede destro presentava sei dita. Era più alto di un vagone ferroviario ed infatti fu fotografato appoggiato ad un vagone ferroviario.

- Nel 1577 a Weiillisau, in Svizzera, vennero alla luce i resti di uno scheletro umano che, benché mancante di alcune parti, venne ricostruito dall?anatomista Plater nella creta e risultò appartenere ad un essere alto 5,80 metri.

- Hernan Cortes, durante la sua conquista del Messico, entrò in possesso di ossa gigantesche, che secondo gli indigeni appartenevano ad una oramai estinta razza di giganti. Il prode Cortes stesso si incaricò di spedire al Re di Spagna un ?femore alto quando un essere umano?.

- Nel 1935 a Glozel, vicino Vichy (Francia), furono rinvenute ossa umane giganti, crani grandi il doppio, impronte di mani giganti, oltre a monili fatti a misura per arti giganteschi, il tutto risalente fra tra i 17-15000 anni fa. Furono trovati anche manufatti in ceramica ed esempi di scrittura.

- Lo storico Erodoto (storie 1-68) narra di un ritrovamento di un gigante di circa 3,10 metri di altezza.

- Intorno al 1810, a Braystown, Tennesse, vennero rinvenute antiche orme di piedi umani, muniti da sei dita, di circa 32 cm di larghezza, oltre ad antiche impronte di zoccoli di cavallo misuranti dai 20 ai 25 cm

- Nel 1870, un agente indiano, Frank La Fleche, annunciò che gli indiani Omaha avevano dissotterrato otto giganti con i teschi misuranti 60 cm; le stesse tribù indiane chiamavano questi giganti Mu-A-Luskha, e narravano che erano arrivati millenni primi dall?Oceano Pacifico sulle coste americane, avevano combattuto e distrutto le tribù amerinde esistenti, stuprato le donne di questi, e fondate città e scavati pozzi.

- Nel 1924, la spedizione scientifica Donnehey ritrovò, nell'Havai Supai Canyon, un'incisione rupestre di un tirannosauro in posizione di combattimento e le guide indiane affermarono che questa strabiliante incisione era stata opera di un ?essere gigantesco?che abitava, nei tempi remoti nella regione. Nel sito vicino di Glen Rose (Texas) sono state rinvenute orme di esseri umani e dinosauri coesistenti.

- Nel 1943, alcuni genieri militari di stanza a Shemya, un?isola del gruppo delle Aleutine, ritrovarono delle ossa di proporzioni notevoli e crani enormi (le dimensioni di questi oscillavano fra i 50 e i 60 cm!). Questi giganti misuravano circa 7 metri.

- In California, nel 1810, venne rinvenuto lo scheletro di un gigante con sei dita

- Un teschio, con una doppia fila di denti saldati alla poderosa mascella, appartenete ad un gigante fu rinvenuto sull?Isola di Santa Rosa, nel canale di Santa Barbara, California.

- Alcuni soldati di stanza a Lampock Ranch, in California, rinvennero lo scheletro di un gigante, e un frate cattolico ordinò loro di sotterrarlo nuovamente poiché i nativi locali erano adirati da tale profanazione, credendo tali resti quello che rimaneva di un antico dio.

- In Marocco, presso Agadir, vennero ritrovati un set di utensili, risalenti a 300000 anni fa, concepito per essere usato dalle mani di un uomo alto minimo 4,50 metri.

- Negli anni ?70 un proprietario terriero, Martinez, in Messico, rinvenne le ossa di due uomini d'indicibile altezza.

- Nel 1970 uno scheletro umano di 2,38 m è stato ritrovato in mare a 250 km a nord di Santiago dei Cile, insieme ad ossa di animali preistorici e vasellame.

- Scheletri di 2,8-3,1 metri sono stati rinvenuti da antropologi sovietici nella regione caucasica.

- A Gargayan, nelle Filippine, è stato scoperto uno scheletro di 5,18 metri.

- A Ceylon i resti misurano 4 metri, mentre a Tura, in Pakistan è venuto alla luce uno scheletro di 3,35 metri. Scoperte simili sono state compiute in Marocco, in Moravia e Siria.

- Erodoto (storie 1-68) parla di un fabbro che scavando di imbattè in una bara di sette braccia (un braccio equivale a circa 44 centimetri). Aperta la bara vide che il morto era di lunghezza pari alla bara (oltre 3,10 metri); poi lo misurò e lo riseppellì".



L'antichità

- Nella storia fenicia di Sanconiatone da Berite, viene menzionato un aeromobile di forma allungata e stretta (serpente) con le eliche.

- Antichi testi Sumerici cuneiformi riportano incontri ripetuti con alieni, descritti con eccezionale accuratezza di particolari. Questi testi hanno inoltre moltissimi riferimenti biblici incredibilmente coincidenti.

- Sempre da testi Sumeri (3.800 A.C.) si riporta di esseri provenienti dallo spazio e scesi sulla terra con le loro barche celesti per colonizzarla; che crearono l'uomo e lo posero sotto la guida di Dei Minori chiamati Anunnaki . Contribuirono con i loro interventi sulla genetica ad elevare l'uomo a Homo Sapiens e lo istruirono sulla sopravvivenza, e poi, sulla conduzione della vita donandogli una tecnologia elevata.

- Nelle antichissime cronache indiane in sanscrito (Manusa) come il Ramayana, il Rig Veda, il Drona Parva, il Vimanika, il Mahavira Bhavabhuti, ecc. sono menzionate dettagliatamente le gesta di "esseri superiori" che utilizzano tecnologie avanzatissime e vere e proprie astronavi, con descrizioni sempre molto ricche, sopratutto delle armi usate in varie battaglie. Sottolineo che si tratta di cronache e l'intento era quindi quello di descrivere fatti reali e non mitologici.

- la tribù dei Dogon, nella repubblica del Mali (Africa), che ha la sua cultura imperniata sulla venerazione di Sirio B, di cui possiedono tutte le informazioni assolutamente perfette. I Dogon riferiscono che tali informazioni sarebbero derivate dal contatto con strani esseri scafandrati chiamati Nommos, atterrati con astronavi luminose. Essi sarebbero atterrati per la prima volta sulle rive del Golfo Persico, in prossimità della città sumera di Eridu, nel 4° millennio a.C.. Questi alieni furono classificati dalle civiltà del tempo come animali anfibi dotati di ragione, e furono chiamati Apkallu. Essi sbarcavano in riva al mare da un uovo luminoso, indossavano uno scafandro con sotto una tuta e si dedicavano all?erudizione degli uomini. Successivamente altri alieni Apkallu vennero fuori da un mezzo sottomarino nel delta del Nilo, del Tigri e dell?Eufrate.

- Enkido, un eroe mesopotamico, viene rapito da Uruk, suo avversario, attraverso una nuvola tonante discesa dal cielo, e viene fatto accoppiare con una donna semi-umana.

- I Frigi adoravano una Dea che sarebbe scesa sulla Terra dalla costellazione del Leone.

- In India e nell?Asia del Pacifico si parla di Dei dalla pelle bianca venuti da numerosi pianeti lontani per educare ed istruire l?umanità.

- la Genesi biblica risulta essere è l?adattamento di quella sumerica, dove si dice che l?uomo è un ibrido alieno creato con un DNA metà terrestre e metà alieno. Secondo lo studioso Zecharia Sitchin, gli alieni sarebbero i responsabili dell?esistenza dell?umanità e questo si ricaverebbe dai testi sacri, che raccontano la creazione dell?uomo da parte di divinità cosmiche. Secondo la Genesi sumerica, il popolo degli Dei si servì di un essere già esistente (un primate, un uomo scimmia) per renderlo più evoluto fino al livello di abilità e intelligenza richiesto, legandolo alla sua immagine divina, e consegnando all?uomo insegnamenti e conoscenze eccezionali (ad esempio, come nel caso dei Sumeri). Questa storia coincide con quelle di molti testi sacri di varie culture di tutto il mondo, che narrano di ?dei del cielo? che hanno educato la razza umana alla civiltà, e che sarebbero stati responsabili della comparsa delle più antiche culture umane. Tra l?altro la civiltà egiziana, olmeca e sumerica, sono apparse all?improvviso con una cultura artistica e scientifica sviluppatissima, senza alcun segno di uno sviluppo graduale di queste conoscenze avanzate.

- La Bibbia è ricchissima di interventi di esseri alieni che interagiscono e guidano lo svolgimento della stessa storia biblica. A parte la Genesi che è stata copiata da quella sumerica, da Mosè avvengono continui rapporti tra gli ebrei ed esseri superiori che si manifestano sempre su nubi luminose volanti e colonne di fuoco volanti, praticamente la perfetta descrizione dei tipi di UFO più comuni. Inoltre nella Bibbia ci sono più volte veri e propri strumenti tecnologici alieni che vengono dati all'uomo, come l'Arca dell'Alleanza e il Serpente di Bronzo magico di Mosè. Se è evidentissimo il ruolo di Mosè come contattista alieno, è anche evidente il ruolo di profeti come Ezechiele, che vengono rapiti dagli alieni e portati su vere e proprie basi aliene o astronavi aliene, che vengono descritti con il linguaggio dell'epoca, ma in maniera efficace al punto tale che sulla base di tali descrizioni sono stati realizzati (e brevettati) modelli scientificamente corretti di astronavi aliene, come il modello della famosissima astronave aliena descritta da Ezechiele e realizzato dall'ingegnere aerospaziale Joseph F. Blumrich. D'altronde nella Bibbia si è sempre affermato che queste manifestazioni erano fatte da esseri non terrestri, che poi sono stati chiamati angeli e simili non è una colpa di quelle popolazioni ignoranti in materia ufologica. Da precisare che però non in pochi casi i personaggi biblici chiamano gli alieni con termini che si avvicinano più alla parola alieni che a quella angeli. Come nel caso di Ezeciele, che chiama "Viventi" gli esseri che pilotano il famoso ?carro divino? che proviene da nord, sollevando una nuvola di polvere ed emettendo un forte bagliore al centro del quale è però possibile scorgere una massa metallica.

- I primi a sostenere ufficialmente che le sacre scritture contenessero episodi UFO furono l?astronomo statunitense Morris Jessup e lo scienziato sovietico Matest Agrest. Ad esempio, le circostanze della distruzione di Sodoma e Gomorra richiamano alla mente un?esplosione nucleare come avrebbe potuto essere descritta da un osservatore vissuto in tempi antichi; in particolare, l?onda d?urto provocata dall?esplosione nucleare avrebbe spazzato i giacimenti di salgemma del Mar Morto e investito la moglie di Lot, trasformandola in una ?statua di sale?. Inoltre è fin troppo evidente l?obbligo di non doversi girare per non guardare la luce dannosa dell?esplosione nucleare.

- Abramo vide di notte passare su un punto preciso due misteriosi veicoli che egli descrisse come una fiaccola ardente e un forno fumante, in pratica un classico UFO tubolare luminoso ed un ancor più classico disco volante luminoso con la famosa nebbiolina che lo circonda.

- La Bibbia parla di patriarchi, come Enoch, che vengono rapiti in cielo da oggetti volanti misteriosi, e dell?apparizione ripetuta di uomini misteriosi al servizio di Dio che sono dotati di alta tecnologia, come dimostra l?episodio in cui questi uomini misteriosi colpiscono con raggi abbaglianti delle persone spregevoli che volevano entrare in casa di Lot. Nei libri apocrifi di Enoch, si parla di Enoch che viene portato nello spazio da astronavi ed incontra Angeli astronauti, che gli mostrano la terra vista dallo spazio, ed altri esseri ?bianchi? simili ma non uguali agli uomini (grigi?).

- Dei veicoli UFO nella Bibbia descritti come il carro di fuoco ed il turbine rapiscono ripetutamente in cielo il profeta Elia.

- La Bibbia parla del Leviatan come un veicolo cilindrico capace di muoversi tanto in cielo come sulla terra e nell?acqua.

- Giona viaggiò per tre giorni in un mezzo sottomarino simile a quello in cui rientravano gli Apkallu. Questo mezzo aveva un grande portale, degli oblò ed una illuminazione interna.

- Come dimenticarci della misteriosa colonna di fuoco (che di giorno assomiglia ad una nube) che indica a Mosè e agli ebrei la via dell?esodo e come dimenticarci l'altra l?astronave madre sigariforme al cui passaggio si aprono le acque del mar delle Canne, il quale altro non era che una palude (quindi non il mar Rosso: l?errore è dovuto ad una errata traduzione).

- Se seguiamo le indicazioni date a Mosè sulla costruzione dell?Arca dell?Alleanza, non si ottiene altro che un condensatore del valore di qualche centinaio di volt. Inoltre non bisogna dimenticare un vero e proprio cibo alieno per definizione: la manna.

- Il profeta Isaia vide dischi volanti fare ritorno all?astronave-madre, come colombi che volano al loro sportello.

- Il profeta Ezechiele sul fiume Kebar commentava un disco volante con le conoscenze dell?epoca: una nuvola con dentro una ruota con sopra una cupola e con sotto dei carrelli di atterraggio.

- I Serafini vengono definiti ?serpenti fiammegianti?, anche se bisogna considerare che ?Serafini? significa gli ardenti, i brucianti, vale a dire esseri costituiti da energia pura (come i ben documentati alieni parafisici).

- Popoli antichi abbastanza evoluti come gli egiziani, i greci ed i romani annotavano meticolosamente tutti gli eventi che accadevano e fra questi ci sono molte cronache riguardanti veri e propri avvistamenti di astronavi aliene, prevalentemente di forma sigariforme, sferica o discoidale, descritte come colonne di fuoco, nuvole luminose, sfere infuocate e così via, che sorvolavano e compievano manovre su antiche città. La cosa più interessante è che anche molti storici famosissimi dell'antichità riportano tali avvistamenti.

- Alcune statuette in terracotta copte, risalenti al VII secolo d.C, mostrano dei riconoscibilissimi alieni Grigi.

- La divinità brasiliana Bep Cororoti scese dal cielo da un astronave tuonante. Egli indossava una tuta spaziale, aveva un generatore di energia ed impartì degli insegnamenti agli Indios brasiliani Caiapò.

- Ad Abido vi fu una battaglia tra Dei (tra Horus e Seth), in cui essi attaccavano i nemici su dischi alati. Oggi qui vi sono geroglifici che rappresentano chiaramente i mezzi usati nella battaglia: un elicottero, due aerei ed un carro armato, insieme a segni che significano spostarsi, muoversi nell?aria e volare. Anche se sembra assurdo i disegni sono chiarissimi e non lasciano altre interpretazioni.

- Gli egiziani menzionano un astronave tubolare scintillante (grande serpente), lunga 30 aune e larga 8, che è atterrata lungo il fianco di una montagna.

- Il papiro Tulli (conservato nei musei vaticani) ci dice chiaramente che il faraone Tumosis III il Grande vide un disco volante e una formazione di oggetti luminosi.

- nel tempio di Abydos (Egitto) sono stati ritrovati alcuni geroglifici che ricordano un elicottero, un carro armato, un aerocargo e un aliante. Erano nascosti sotto altri geroglifici, che si sono staccati dalla parete.

- Presso Dendera (basso Egitto) l?archeologo francese Auguste Mariette scoprì nelle cripte del santuario della Dea Hator alcuni bassorilievi che rappresentano praticamente le moderne lampadine o delle grosse lampade. L'immagine mostra dei tubi di vetro oblunghi con all'interno un serpente a forma di filamento. Nei vicini geroglifici il serpente che attraversa i tubi viene descritto come ?seref ? che significa illuminare ed inoltre nei bassorilievi è raffigurata una specie scatola da cui partono diversi ?cavi? che giungono ai suddetti ?tubi?. Regalo degli dei alieni?

- Nel 1898, in una tomba egizia presso Sakkara, sia stato rinvenuto un modello di aereo che venne catalogato con la denominazione di "uccello" al Museo Egizio del Cairo, ove rimase per mezzo secolo. Nel 1969 il dott. Khalil Messiha rilevò che il reperto in questione presentava caratteristiche aereonautiche, e che in sostanza rappresentava in maniera perfetta un aliante. Le sue ali sono diritte, il piano di coda rialzato ed il corpo centrale lavorato in modo aerodinamico. Il reperto, che consisteva di due parti (una specie di fusoliera ed una sola coppia di ali che si incastrava perfettamente in una scanalatura della prima) era lungo 14 centimetri con un' apertura alare di 18 centimetri e non vi è traccia di zampe.

- Presso il British Museum a Londra è conservata una lente di un binocolo o di un telescopio proveniente da una tomba egiziana di Elwan. La lente, perfetta, mostra inoltre una lavorazione ti tipo meccanico.

- Ramses II usò in guerra un?arma donatagli da un dio alieno (Amon), con la quale sterminò migliaia di nemici da solo e senza nessuna protezione, proprio come era avvenuto precedentemente per il faraone Tutmosi III nella battaglia di Armageddon.

- L?Arma di Amon aveva la forma di un bastone cilindrico, proprio come quello che fu donato da ?Dio? a Re Salomone per tagliare le pietre del tempio. Si trattava dello stesso bastone cilindrico di Mosè, che guarda caso era simile agli oggetti cilindrici degli Dei serpentiformi della cultura Ubaid di Jarmo. Anche le tradizioni indiane Navaho parlano di armi simili possedute da un popolo stellare, così come armi ?divine? tecnologiche venivano impiegate dagli angeli in varie occasioni, ma in questo caso il bastone cilindrico veniva chiamato ?spada?. Si tratta delle stesse armi che oggi vengono usate dagli alieni, come i famigerati cilindri paralizzanti.

- Nel 1936, durante la realizzazione di una ferrovia, vicino a Baghdad, venne scoperta una antica tomba coperta da una lastra di pietra. Fra i numerosi oggetti che ne furono estratti c'era una pila a batteria chimica atta a produrre elettricità. Un ingegnere americano, Willard F.M. Gray, costruì nel '40 un modello funzionante di questa pila. Sempre in Iraq, altri scienziati hanno scoperto materiale dorato risalente a quattromila anni fa, materiale che non può essere stato placcato se non mediante l 'elettricità.

- Nel 600 a.C. circa, il profeta Baruk fu fatto salire da un angelo a bordo di una macchina volante che lo portò in viaggio nel sistema solare per svelargli alcuni misteri di ?Dio?.

- Una radio a galena fu rinvenuta su uno scheletro umano risalente a circa 2500 anni fa, scoperta in una caverna nella zona di Yianghe, nella provincia sud-orientale di Yiangxi in Cina, ad opera di una équipe di archeologi guidata dal prof. Han della Nanking University. Il reperto è costituito da due auricolari collegati ad una scatola contenente delle lamine d' argento (forse funzionanti da trasduttori di frequenze) e un cristallo di colore viola (avente forse funzione di antenna).
Indossando gli auricolari, si udrebbe un suono che si ritiene essere un canto funebre inneggiante all 'oltretomba.

- Nel 329 a.C. l?esercito di Alessandro Magno fu "attaccato" da due scudi argentati volanti, che sorprese l?esercito greco mentre attraversava il fiume Jaxartes, in India

- la fibbia da cintura rinvenuta in Cina nei pressi della tomba del generale Chou Chu, della dinastia Chin, vissuto dal 265 al 316 d.C. Dall' analisi compiuta dall' istituto di fisica applicata dell' Accademia delle Scienze cinese e dal politecnico di Dunbai, si è appurato che il metallo della fibbia è una lega formata dal 5% di manganese, dal 10% di rame e dall' 85% di alluminio. l' alluminio sarebbe stato scoperto solo nel 1803 e si è riusciti a produrlo in forma sufficientemente pura solo nel 1854.

- Omero parla di carri volanti.

Nell?impero Romano gli UFO furono visti spesso in cielo, ma anche atterrare e ripartire, e furono classificati principalmente come travi di fuoco dorate, scudi ardenti, torce fiammeggianti, globi di dorati.

- Cicerone parla di globi nel cielo.

- Lo storico latino Tito Livio ci parla di scudi ardenti che sfrecciavano nel cielo (clipei ardentes).

- Secondo Tito Livio il secondo re di Roma, Numa Pompilio, fu testimone personale della caduta dal cielo di uno "scudo volante". Tali oggetti furono osservati anche in futuro nei cieli non solo di Roma, ma per tutto l?Impero

- Carcopino narra che nel mese di luglio successivo all?assassinio di Cesare per sette giorni consecutivi prima del tramonto si vedeva su Roma un UFO luminoso che procedeva verso Nord.

- Lo scienziato romano Plinio il Vecchio parla di scudi argentati che sfrecciavano nell?antica Roma. Inoltre riporta avvistamenti in cielo di lumi, di fiaccole, di bolidi volanti e travi volanti uguali a quelle che comparivano nell?antica Grecia. più precisamente egli classifica gli UFO in fiaccole, lampade e bolidi volanti, nonché le travi volanti.

- Giulio Ossequente parla di avvistamenti (diurni e notturni) di scudi di fuoco, di torce, di più soli, di più lune, di ruote luminose, apparsi su Roma e su altre località (I Secolo a.C.).

- Cronache di identici avvistamenti furono riportati nelle opere di: Plutarco, Valerio Massimo, Seneca, Eschilo, Senofonte.

- Senofonte fa addirittura una classificazione degli oggetti volanti in base alla loro forma (a conchiglia, a piatto, a campana, triangolari, ecc.).

- I Manoscritti del Mar Morto risalenti al primo secolo a.C. parlano di uomini provenienti dal cielo che sono venuti sulla Terra ed altri uomini che sono stati prelevati dalla Terra e portati in cielo.

- Nel 91 a.C in Palestina vi è un avvistamento UFO con relativa pioggia di bambagia silicea. Per maggiori informazioni si veda il caso del 1954 in Italia, dove tale bambagia silicea fu raccolta ed analizzata ufficialmente.

- Nell?89 a.C. è riportato l?atterraggio di un globo di fuoco.

- Nel mese di luglio successivo all?assassinio di Cesare, Carcopino ci dice che per sette giorni consecutivi poco prima del tramonto fu vista una sfera incandescente solcare i celi verso nord.

- Nel 7 a.C., che è la data di nascita reale di Gesù, compare un oggetto luminoso volante chiamato Stella Cometa. L?oggetto luminoso, che aveva la forma dello scudo di Davide, volava poco sopra le teste dei magi e si fermò sopra il luogo della natività. In pratica la stella cometa era un aeromobile discoidale che infatti a seconda delle occasioni spariva, si fermava e poi riprendeva il cammino.

- Gesù ha evidenti relazioni con "esseri superiori" che viaggiano sempre su "nuvole luminose". Esemplare il caso dell'ascensione al cielo di Gesù su una nuvola luminosa e la promessa che ritornerà nello stesso modo.

- Accuratissimi esperimenti scientifici effettuati da Thomas Philips della Harvard University e dal professore Jean Baptiste Rinaudo hanno replicato alla perfezione il processo di formazione della Sindone, attraverso il bombardamento di protoni di un telo di lino all'interno di un accelleratore di particelle. I risultati scientifici portano senza dubbio al fatto concreto che l?immagine della Sindone è il risultato di una scarica protonica (proveniente dall?alto, visto l?impronta lasciata nel lino) che fu la causa della resurrezione. Tra l'altro E. Lindner, professore di chimica tecnica a Karlsruhe (Germania) ha dimostrato che la Sindone si sia creata grazie ad una radiazione elettronica omogenea e perpendicolare al corpo, ed altri suoi esami chimici e spettroscopici affermano l'altissima probabilità che la Sindone sia stata irraggiata con neutroni. Questo irraggiamento energetico risulta essere frutto di sofisticati strumenti ipertecnologici posti al di sopra del corpo di Gesù, e quindi della Sindone. E su questo ci sono ben pochi dubbi.

- Nell?Apocalisse di San Giovanni si legge chiaramente che Giovanni vide aprirsi un portale dimensionale nel cielo e successivamente vi entrò a bordo di una nuvola luminosa, trovandosi così in un mondo diverso dal nostro popolato da alieni caratterizzati da luminosità intensa e varia.

- La stessa Apocalisse di San Giovanni attesta nella visione introduttoria che il vero corpo di Cristo è quello di un angelo, visto che Gesù asceso nel suo ambiente celeste viene descritto esattamente come in altre parti della Bibbia vengono descritti gli angeli.

- Lo storico romano Giulio Ossequiente nel 3° secolo d.C nel suo Prodigiorum Liber riportata brani originali di Cicerone, Tito Livio, Seneca, Plinio, ecc. dove vengono descritti anche oggetti volanti di forma semi-sferica, nonché oggetti volanti chiamati travi infuocate. Da comparazioni (superflue), risulta che tali oggetti volanti descritti siano assolutamente corrispondenti ai vari tipi di UFO che oggi conosciamo.



Il medioevo

- Nel 500 d.C. a Hereford (Gran Bretagna) una trave infuocata atterrò e ripartì.

- Nel 583 in Francia San Gregorio di Tours vede un globo luminoso.

- Ai tempi di Carlo Magno, vengono descritti eventi dove risulta che navi spaziali presero a bordo alcuni abitanti della Terra per mostrare loro i sistemi di vita del popolo celeste.

- Nell'anno 776 fu avvistato un oggetto volante durante l'assedio del Castello di Sigiburg, in Francia. I Sassoni circondarono e assediarono i francesi. Essi stavano combattendo quando improvvisamente un gruppo di dischi (scudi fiammeggianti) volando apparvero sopra il tetto della chiesa. Ai Sassoni ciò apparve, come se i francesi fossero protetti da questi oggetti, e quindi fuggirono ritirandosi. Ci sono due illustrazioni dell'accaduto su su un manoscritto del XII° secolo" Annales Laurissenses" ( libri di eventi storici e religiosi). Gli oggetti raffigurati in cielo sono vere e proprie astronavi con tanto di oblò sui lati.

- Nel 793 in Northumbria apparvero bagliori eccezionali e dragoni rossi che volavano nell?aria.

- Nel 796 in Inghilterra apparvero piccoli globi volteggianti intorno al sole.

- Nell'ottavo secolo d.C. nella storia dei Longobardi si legge che apparve una colonna molto luminosa in posizione verticale rispetto alla Terra, che discendendo bruciò molte cose e poi risalì di nuovo in cielo dove cambiò posizione.

- Nell'839 dagli annali di Giuda risulta che per alcune notti delle città furono sorvolate da degli oggetti infuocati a forma di stella.

- Nel 842 vi fu l'avvistamento di un UFO sopra la città francese di Angers. Vi è anche un'illustrazione dell'epoca che tetimonia l'avvistamento.

- Nel 900 sul Giappone vi fu un avvistamento di una "ruota di fuoco" . C'è anche un'illustrazione dell'epoca di quest'evento.

- Gli Aztechi ed i maya avevano acquisito una vasta conoscenza da un singolare straniero bianco chiamato Quetzalcoatl dagli Aztechi e Kukulcan dai Maya.

Egli viene descritto come un individuo misterioso venuto dall?oriente su una barca che si muoveva da sé, senza pagaie; era un uomo bianco dalla corporatura robusta, con una fronte spaziosa e con barba e capelli fluenti.

Indossava una lunga veste bianca che gli arrivava fino ai piedi, condannava i sacrifici, era giusto e amante della pace, conoscitore delle arti e delle scienze. Predicò l?amore e la pace e nelle sue raffigurazioni risulta avere l?identica fisionomia di Gesù Cristo.

Prima di riprendere la via di casa, egli promise che un giorno sarebbe ritornato quando vi sarebbero stati determinati segni nel cielo.

- Nel IX secolo l?arcivescovo Agobardo di Lione ricevette numerose lamentele dai suoi fedeli sul del fatto che la regione era infestata da marinai celesti che sbarcavano dalle nubi e saccheggiavano frutteti e campi di frumento.

- Nel 1147 da Nizza fu osservata una croce sul disco lunare.

- Nel XIII secolo un veicolo aereo rimase incastrato con una sua appendice in un tumulo di una città inglese. L?astronauta alieno che era intento a liberare l?astronave fu raggiunto da una folla di persone del luogo e fu ucciso.

- Nel 1217 tre croci volanti fluttuarono nel cielo di Nizza.

- L?1/1/1254 su St. Albans (Inghilterra) compare nel cielo una grande nave elegante, ben equipaggiata e di colore meraviglioso (oltre a vari fenomeni inspiegabili). Lo stesso veicolo va visto mesi dopo anche a Parigi.

- Dal 1300 incominciano ad essere riportati nei dipinti alcuni avvistamenti UFO. Ciò infatti si riscontra in dipinti di vari artisti dell'epoca che raffigurano UFO di vario tipo nei cieli dei loro dipinti. I quadri dell'epoca in cui ci sono UFO riconoscibilissimi sono molti e di vari artisti, come Filippo Lippi, Masolino da Panicale, Paolo Uccello, ecc.

- Nel 1301 su Firenze apparvero delle croci luminose volanti

- Nel 1338 in Francia fu l'avvistamento di un enorme UFO sferico. Un'immagine dell'evento è presente nel libro francese "Le Livre Des Bonnes Moeurs" di Jacques Legrand.

- Nel 1350 fu dipinta una scena della crocifissione sopra l'altare nel Visoki Decani Monestary in Kosovo. A destra ed a sinistra della croce si vedono nel cielo degli UFO con al loro interno delle persone che li pilotano.

- Nel febbraio 1465, durante il regno di Enrico IV, una trave di fuoco scintillante apparve nei cieli. Esiste anche un'illustrazione dell'evento.

- Nel rinascimento Corrado Lychostene ci parla di avvistamenti di oggetti strani che solcano il cielo effettuati nel medioevo e nel rinascimento, tra cui un astronave a forma di trave che apparse nel cielo d?Arabia nel 1479, di cui esiste anche un'illustrazione.

- In un dipinto di Carlo Crivelli chiamato "L'Annunciazione" (1486) si vede un disco volante che dal cielo spara una specie di raggio verso la Madonna.

- Nel 1487 apparvero a Forlì tre lance volanti.

- Il 14/8/1491 alle ore 20:00, Gerolamo Cardano incontra sette uomini vestiti simili a quelli dell?antica Grecia, con calzari splendenti e con le vesti scarlatte sotto il pettorale: essi dissero di essere uomini provenienti dallo spazio che potevano vivere trecento anni.

- Il 15/9/1492 Cristoforo Colombo vide scendere dal cielo un ?ramo? infuocato.

- Cristoforo Colombo nei suoi diari menzionava insoliti fenomeni astronomici ed il passaggio di scie di fuoco nel cielo.

- Nel dipinto di Filippo Lippi, "La Madonna e san Giovannino", risalente al XV secolo e conservato nel Palazzo Vecchio, a Firenze si vede un disco volante ritratto in alto a destra, che viene osservato con attenzione da due figure sullo sfondo, un uomo e un cane.

- Ci sono due UFO a forma di cappello di prete rappresentati nei cieli di due arazzi che furono fatti nel XV° secolo e che sono conservati nella basilica francese di Notre-Dame in Beaune, Burgandy



Il rinascimento e il seicento

- Benvenuto Cellini parla di una trave di fuoco che splende su Firenze.

- Nel 1500 Giordano Bruno fu bruciato sul rogo dall?inquisizione perché osò credere che esistevano altri mondi abitati a seguito di avvistamenti di veicoli volanti guidati evidentemente da esseri non di questo mondo.

- Anche nei quadri del rinascimento sono indicati diversi tipi di UFO, prevalentemente inseriti in quadri riferiti a soggetti religiosi perché si credeva che gli UFO erano manifestazioni divine. Da notare che gli UFO rappresentati sono per lo più di forma discoidale.

- Nel 1520 si legge dalla Cronaca dei Fatti Prodigiosi di Corrado Licostene che una trave ardente di orrenda grandezza fu vista in cielo, e la volta che si fu avvicinata alla terra, discendendo, bruciò molte cose! Quindi tornata in alto assunse forma circolare.

- Appaiono alcuni inconfondibili dischi volanti nei cieli dell' un arazzo chiamato ?Il trionfo dell?estate? creato a Bruges nel 1538

- Antiche cronache tedesche narrano una lunga serie di avvistamenti UFO avvenuti nel 1544 i in Germania.

- Il 14/4/1561 sfere, dischi, croci e tubi con dentro sfere, furono visti ?combattere? su Norimberga da tutte le persone del luogo (l?evento ebbe risonanza in tutto il mondo) e furono dettagliatamente descritti nelle cronache del tempo. Di notevole importanza la descrizione di grandi cilindri volanti che stazionavano immobili nel cielo e da cui fuoriuscivano delle sfere che volavano a velocità fantastiche.

- Il 7/8/1566 furono viste sfere nere passare davanti al Sole. Lo stesso fenomeno avvenne sempre lo stesso anno sopra Basilea (Svizzera), dove il cielo fu invaso da grandi sfere nere che sfrecciavano rombando verso il Sole. Dopo aver compiuto incredibili manovre aeree, le sfere diventarono rosso fuoco e scomparvero. Esiste una chiara rappresentazione d'epoca dell'evento. C'è una chiara illustrazione che mostra l'evento sopra Basilea.

- Nel 1571, nella battaglia di Lepanto una notte in cielo apparve una gigantesca colonna lucente.

- A Nizza nei primi di Agosto del 1608 ci fu una pioggia rossastra e l?apparizione in cielo di due uomini che combattevano tra di loro. Quest?ultimi furono anche osservati per tre giorni sull?isola di Martigues.



Pila di bagdad

Attached Image: Pile_di_Bagdad__1938_2.jpg

Pile_di_Bagdad__1938_2.jpg

 
Top
1 replies since 14/10/2005, 10:55   14798 views
  Share