salve a tutti
Usa Today: negli ultimi 10 anni, solo fallimenti per i nuovi veicoli
Luna e Marte, il dubbio sulle capacitą tecnologiche della Nasa
Il quotidiano solleva dubbi sulle reali potenzialitą dell'Agenzia spaziale per la costruzione del Cev, la navicella che aprirą la strada anche allo sbarco sul pianeta rosso. La Nasa si difende: l'unico problema sono i fondi Il progetto di esplorazione spaziale della Casa Bianca, che ha come obbiettivi a lungo termine la riconquista della Luna e lo sbarco su Marte, ha come presupposto la costruzione di una nuova navicella pilotata (il Crew Exploration Vehicle, Cev) entro il 2014: piu' facile a dirsi che a farsi, secondo il quotidiano statunitense Usa Today.
Il curriculum della Nasa per quel che concerne lo sviluppo di nuovi veicoli spaziali non e' infatti troppo incoraggiante: negli ultimi 10 anni sono stati cancellati in stadi piu' o meno avanzati ben tre progetti (il National Aerospace Plane, l'X-33 e l'X-38), troppo costosi o troppo complicati tecnologicamente, per un totale di miliardi di dollari spesi inutilmente negli studi di fattibilita' e di sviluppo. Secondo alcuni esperti la Nasa, semplicemente, non e' all'altezza; altri indicano che lo know-how esiste ed e' solo questione di soldi.
Non e' pero' detto che i fondi allocati dalla Casa Bianca bastino: una delle fonti di risparmio e' data infatti dalla rinuncia agli shuttle (vecchi di 20 anni), ma questa sara' possibile solo una volta che il nuovo Crew Exploration Vehicle sia se non pronto almeno in stato di progettazione avanzata. Ma fino ad ora il "Cev" rimane un mistero completo: non si sa se debba esere riutilizzabile o meno, se debba ritornare sulla Terra con un ammaraggio (come le vecchie Apollo) o atterrando piu' o meno dolcemente (come le Soyuz russe e gli shuttle, abilitati pero' al volo nell'atmosfera, una caratteristica che ne complica grandemente la progettazione).
E i primi test, stando a quanto indicato dall'Amministrazione, si dovrebbero tenere nel 2008. Una delle difficolta' e' che non sara' possibile riutilizzare le tecnologie del passato: i Saturno che portavano in orbita le Apollo sono fuori produzione da tempo e i razzi attuali possono trasportare al massimo un quarto del carico utile dei vettori degli Anni Sessanta, quando il combustibile non era un problema. A questo punto, sorge il dubbio sulle reali capacita' dell'Agenzia, e se non sia necessaria una sua riorganizzazione prima di intraprendere qualsiasi progetto su grande scala.
Dalla Nasa si fa presente che la sfida tecnologica e' risolvibile e il problema maggiore sono i fondi: il Cev ricevera' parte dei 12 miliardi previsti per i prossimi 5 anni, ma il Progetto Apollo costo' 150 miliardi di dollari, in valuta attuale.
allunaggio dell'apollo
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